Tema 3

I dati dicono che il contatto regolare e diretto con uno spazio verde (e gli elementi del mondo naturale come il canto degli uccelli e il cambiamento dei colori delle stagioni) dà un grande benessere per le persone.

Pertanto, l’attuale strategia dell’UE sulle infrastrutture verdi è strettamente collegata al patto europeo per la salute mentale e il benessere.

Il 6 maggio 2013 la Commissione ha adottato una strategia a livello europeo che promuove gli investimenti nelle infrastrutture verdi, per ripristinare la salute degli ecosistemi, garantire che le aree naturali rimangano collegate tra loro e consentire alle specie di prosperare in tutto il loro habitat naturale, in modo che la natura continui a portarci i suoi molti benefici. La strategia promuove la diffusione delle infrastrutture verdi in Europa e lo sviluppo di una rete transeuropea per le infrastrutture verdi in Europa. Tutto questo anche per contribuire a migliorare la salute e il benessere dei cittadini dell’UE, a creare posti di lavoro e a stimolare l’economia.

E’ sempre più evidente che lo spazio verde fornisce una serie di servizi ecosistemici: funzione ecologica, funzione estetica, funzione di sostegno alla biodiversità, funzione di benessere personale (aiutando salute mentale e fisica), benessere sociale (fornendo un focus comune e un senso di appartenenza al luogo).

Le città di tutta Europa stanno affrontando questa sfida. I parchi sui tetti stanno diventando frequenti nei piani di sviluppo, come la nuova biblioteca di Birmingham, nel Regno Unito e il grande tetto del Gymnasium di Parigi mostrati in foto.

Il tetto sul Kanton Hospital di Basilea è stato riprogettato 20 anni fa con l’inserimento di spazi con vegetazione, perché ci si era resi conto che i pazienti in terapia intensiva, dimostravano di avere dei benefici nel poter guardare fuori dalla finestra uno spazio verde, invece che uno spazio grigio e impersonale. Anche diversi ospedali nel Regno Unito hanno scelto lo stesso approccio, decidendo per una progettazione di spazi verdi.

I benefici termici dei tetti verdi, possono avere anche benefici dei indiretti sulle persone che vivono o lavorano all’interno dell’edificio.

Uno studio condotto da Environment Canada ha rilevato una riduzione del 26% delle esigenze di raffreddamento estivo e una riduzione del 26% delle perdite di calore invernali, in caso di presenza di un tetto verde.

Piantagioni estensive all’interno delle città è oramai ampiamente riconosciuta come un mezzo per migliorare la qualità dell’aria. Infatti i tetti verdi contribuiscono alla riduzione di particelle e composti inquinanti presenti nell’aria, non solo attraverso le piante stesse, ma anche per la capacità di assorbimento del substrato stesso del tetto verde.

I principali vantaggi dei tetti verdi:

  • le piante riducono la presenza di anidride carbonica nell’atmosfera e producono ossigeno,
  • riducono l’effetto «isola di calore», causa principale della produzione di ozono,
  • rimuovono dall’aria i metalli pesanti, le particelle in sospensione e i composti organici volatili,
  • essendo assorbite dal sistema di tetto verde, queste particelle inquinanti non entrano nel sistema idrico attraverso le piogge portando dunque al miglioramento della qualità dell’acqua.