Tema 4

Vari autori hanno presentato vincoli generali, barriere e limiti nella creazione di tetti verdi.

Li e Yeung (2014), attraverso una rassegna di letteratura, elencano i seguenti vincoli:

  • aumento dei costi di manutenzione, costruzione e progettazione;
  • mancanza di incentivi e di promozione da parte del governo verso gli sviluppatori, i proprietari di edifici e tra
  • le comunità (ciò è legato altresì a una mancanza di consapevolezza);
  • difficoltà tecniche nella progettazione e nella costruzione;
  • L’età avanzata degli edifici e/ o il carico strutturale debole per l’applicazione del tetto verde.

Peck e Callaghan (1999) elencano quattro principali ostacoli allo sviluppo dei tetti verdi:

  • mancanza di conoscenza e consapevolezza da parte dei responsabili politici, dei professionisti, dei ricercatori, del pubblico in generale;
  • mancanza di incentivi all’attuazione da parte dei governi locali;
  • ostacoli in termini di costi;
  • questioni tecniche e rischi associati all’incertezza.

Vijayaraghavan (2016) presenta anche vari vincoli per l’implementazione di tetti verdi come costi, manutenzione, il loro essere ‘verdi’, l’assenza di ricerca localizzata, perdite nel tetto o problemi con il loro smaltimento finale.Approfondiremo questi ostacoli ai tetti verdi, secondo Vijayaraghavan (2016), nelle seguenti diapositive.

I tetti verdi sono stati spesso accusati di essere investimenti a lungo termine con rendimenti a breve termine. Questo riguarda principalmente il loro costo.

  • La loro installazione richiede investimenti significativi, mentre il loro costo varia a seconda del tipo di tetto.
  • Il funzionamento, la manutenzione e lo smaltimento finale dei tetti verdi sono costi aggiuntivi.
  • Allo stesso tempo, ci sono stati risultati di studio contrastanti tra loro in relazione al costo del tetto verde, principalmente a causa della varietà di ubicazioni nelle quali possono essere installati i tetti.
    • Clark et al. (2006) hanno sostenuto che l’installazione di tetti verdi ha un costo superiore del 27% rispetto ai tradizionali, ma che il valore attuale netto in 40 anni è inferiore di circa il 25%.
    • Lee (2004) d’altra parte, ha scoperto che i tetti verdi sono il 7% più costosi rispetto a quelli convenzionali considerando la durata del tetto estesa, il risparmio energetico e la riduzione delle spese per le acque piovane.

Un’ulteriore ostacolo all’installazione di tetti verdi è ciò che viene percepito come la loro manutenzione esigente e dispendiosa in termini di tempo.

  • La manutenzione è un aspetto che crea confusione nei proprietari di edifici in quanto spesso gli sviluppatori di tetti verdi li rassicurano in modo irrealistico quanto a irrigazione minima, fertilizzazione e rimozione delle erbacce.
  • In realtà, i tetti verdi hanno bisogno di essere innaffiati, soprattutto durante i periodi di siccità, e necessitano di una fertilizzazione occasionale, che a sua volta favorisce la crescita delle erbacce richiedendo spesso controlli di manutenzione.
  • Generalmente, l’entità e la frequenza della manutenzione dipende dal tipo di tetto.
    • I tetti estensivi in genere richiedono solo una protezione fitosanitaria di base, controlli di drenaggio e rimozione delle erbacce.
    • I tetti intensivi richiedono invece operazioni di manutenzione più dettagliate.

Un’importante questione sollevata dai ricercatori riguarda quanto verdi siano i tetti verdi (Bianchini & Hewage 2012).

  • A parte il mezzo di crescita e la vegetazione, il resto dei componenti dei tetti verdi sono realizzati in materiali polimerici, al fine di contrastare i limiti di peso e le condizioni del tetto.
  • Va detto però che gli strati drenanti e filtranti sono prodotti con materiali polimerici riciclati, mentre l’inquinamento rilasciato nell’aria può essere bilanciato dai tetti verdi nel lungo termine .

Un’altra questione legata ai tetti verdi è il fatto che vi sia una ricerca molto limitata sugli ambienti locali.

  • Gli sviluppatori e i responsabili politici nei paesi che presentano un potenziale di ricerca limitato, non hanno familiarità con i componenti adatti alla loro posizione geografica.
  • Componenti per tetti verdi, che vengano importate, spesso portano a costi di installazione elevati o a possibili guasti a causa di incompatibilità nelle caratteristiche.

Una nota presunzione circa l’installazione del tetto verde è che aumenta le probabilità di infiltrazioni.

  • Questo è tecnicamente non corretto; la ricerca ha dimostrato che i tetti verdi generalmente migliorano la vita dei tetti (Oberndorfer et al. 2007, Claus 2012).
  • Kosareo e Ries (2007) hanno sottolineato che i tetti estensivi hanno la capacità di migliorare la durata del sistema di copertura fino a 25 anni.

Va detto, tuttavia, che sono necessari tetti verdi adeguatamente progettati al fine di evitare danni strutturali agli edifici. Un’attenta valutazione da parte di esperti, la selezione dei componenti adeguati e l’esame delle proprietà sono tutti prerequisiti importanti.

Un limite dei tetti verdi spesso non considerato è lo smaltimento finale nonché le preoccupazioni che genera in termini di esigenze di manodopera, costi e implicazioni ambientali.

  • La presenza di materiali plastici, soprattutto negli strati filtranti e drenanti, crea qualche problema.