Tema 4 Installazione e sviluppo dei tetti verdi

Diverse considerazioni devono essere fatte sullo sviluppo di un tetto verde…

  • Quali sono i requisiti strutturali per un tetto verde?
  • Che tipo di processo deve essere seguito per la sua installazione?

I requisiti strutturali dipendono dal tipo di tetto e dalle condizioni ambientali…

  • I tetti intensivi richiedono una maggiore stabilità strutturale e misure di sicurezza più robuste.
  • I tetti estensivi richiedono meno stabilità strutturale a causa delle limitate necessità di accesso umano al tetto.

Questo argomento è così suddiviso:

  • 4.4.1: Considerazioni importanti da fare prima dell’installazione dei tetti verdi
  • 4.4.2: Installazione del tetto verde: una guida pratica

4.4.1: Considerazioni importanti da fare prima dell'installazione dei tetti verdi

Carico dei materiali (D)

Il peso del mezzo di costruzione statico e di tutti i materiali permanenti di costruzione.

Carico in tensione (L)

Il carico che deve essere prodotto dall’uso previsto di un tetto verde, come il terreno medio e la vegetazione, nonché neve, ghiaccio e pioggia.

Carico del vento (W)

Carico di temperatura (T)

Per sopportare un carico maggiore (ad es. tetti intensivi, variabile climatica) si dovrà prevedere un carico di materiali maggiore, quindi un costo economico maggiore.

E’ consigliabile incaricare un ingegnere strutturale per determinare ciò di cui il tetto esistente ha bisogno, per poter sostenere il peso di un tetto verde.

4.4.2: Installazione del tetto verde: una guida pratica

I tetti verdi sono costituiti da strati multipli che forniscono una superficie per la crescita e un drenaggio dell’acqua.

Più specificamente, questi livelli possono includere:

Vegetazione – o pianta – strato

Terreno di coltura

Tessuto filtrante del suolo

Tappetino di drenaggio

Geomembrana impermeabile

E molto importante che l’acqua che non viene assorbita dal tetto, venga drenata correttamente, per questo l’installazione della geomembrana riveste la massima importanza.

  • Il primo passo nell’installazione è la posa della membrana impermeabile di tipo monolitico (gomma o plastica) sulla parte superiore del tetto.
  • Una volta che la membrana è stata posta, il passo successivo prevede la mappatura di vettore del campo elettrico (EFVM) per individuare le perdite.
  • La prova deve essere eseguita immediatamente dopo l’installazione della membrana inumidendola e facendo passare corrente attraverso due sonde.

La prova di tenuta è eseguita come segue:

  • Il cavo usato per il test è installato su un dispositivo rettangolare intorno all’area di prova ed è collegato al generatore di impulsi.
  • Ogni 3 secondi viene emesso un impulso per una durata di un secondo.
  • Viene creata una differenza di potenziale elettrico tra lo strato umido del tetto e lo strato messo a terra. In caso di perdite, la corrente fluirà dallo strato umido attraverso il foro del tetto.
  • Utilizzando il ricevitore, è possibile determinare la direzione della corrente e individuare la posizione del foro.

Ricoprire il primo strato della geomembrana con uno o più fogli sottili di schiuma isolante adatta per entrare in contatto con un terreno umido.

    • Questo processo è necessario solo nei casi in cui è necessario aumentare il valore R del tetto.

Successivamente, impostare un tappetino di drenaggio con spazi capillari sulla parte superiore dell’isolamento. Posizionare il tappetino in modo che il lato in feltro sia rivolto verso l’alto per evitare che il terreno ostruisca il tappetino.

    • Il tappetino devia l’acqua piovana in eccesso, non assorbita dal terreno o dalla vegetazione.

Sopra il tappetino di drenaggio, posizionare un tessuto filtrante del suolo che funga da barriera radicale.

    • Questi sono spesso materiali geotessili che trattengono il suolo e impediscono alle radici della vegetazione di penetrare lo strato drenante.

È possibile incorniciare i lati per il tetto con protezioni per la grondaia quali maglia, legno o altri bordi che permetteranno un drenaggio per tenere il terreno del tetto in posizione.

Aggiungere il terreno

  • Le condizioni ottimali del suolo sono costituite da ½ particolato solido, ¼ acqua e ¼ ossigeno.
  • L’aggregato corretto può aumentare la porosità e la capacità del suolo di trattenere acqua e sostanze nutritive, nonché migliorare l’aerazione e il drenaggio per la crescita delle piante.
  • L’aggiunta di compost fornisce un’elevata quantità di materiale organico per una maggiore capacità di crescita.

Aggiungere lo strato di vegetazione

  • Per tetti estensivi, scegliere piante grasse o simili a cactus che hanno bisogno di idratazione minima (profondità massima della radice di 10 cm).
  • I tetti intensivi hanno invece tante scelte di vegetazione alternative.
  • In assenza di precipitazioni (in climi secchi), si consiglia vivamente l’installazione di una fonte d’acqua esterna o di un sistema di irrigazione.
  • Ciò garantisce che il mezzo di crescita riceva nutrienti e umidità adeguati rispetto alle condizioni climatiche.